Vola la Viola, Inter ko

La Fiorentina travolge il Qarabag 5-1, nerazzurri sconfitti 3-1 dallo Sparta

sport_focus_imagef0a55f59dcbe0cbe965b44b8dc43b8e6.jpgFiorentina a forza 5 in Europa contro gli azeri del Qarabag. La 'manita' della squadra di Paulo Sousa è frutto delle doppiette di Babacar e Zarate (entrato a match in corso) e della rete di Kalinic. Rete delle bandiera degli ospiti al 91' con Ndlovu. Nuovo Ko dell'Inter, dopo quello in casa con l'Hapoel Sheva. Stavolta i nerazzurri si sono fatti mettere sotto a Praga dallo Sparta, vincitore per 3-1. Queste le reti: nel pt 7', 25' V. Kadlec, nel st 26' Palacio, 31' Holek. Ora i nerazzurri sono ultimi nel loro girone, il K, con zero punti.

La Fiorentina dilaga, ma Paulo Sousa è rimasto deluso dall'approccio iniziale della sua squadra perché nei primi venti minuti ha rischiato di prendere gol in più occasioni: "Non sono molto soddisfatto, l'approccio alla partita non è stato buono. Non dobbiamo sottovalutare l'avversario, che ci ha creato comunque delle difficoltà - ha sottolineato il tecnico viola -. Poi l'episodio (l'espulsione di Yunuszada al 29' del primo tempo per fallo di mano) questa volta è stato a nostro favore e da lì abbiamo dominato la partita.. Zarate? Le storie comportano sempre emozioni, la vita ne è piena. Lui ha avuto la possibilità di trasmettere tutto il suo amore per la famiglia. Sono contento per sua moglie e per lui".

Un 5-1 finale che porta le firme di Babacar (doppietta), Kalinic (gol e assist) e Zarate. L'argentino, all'esordio stagionale, entrato al 15' st alla prima palla toccata (17' st) ha segnato un gran gol in diagonale. Un gol che lo ha fatto piangere, togliendosi poi la maglia per esultare sotto ne aveva una con scritto "Gracias a Dio, Nat te amo", per ricordare la battaglia vinta da sua moglie Nataliè colpita alcuni mesi fa da un tumore al seno.

"Sono felice perché sono tornato a giocare dopo un brutto momento familiare, felice perché abbiamo vinto e perché ho fatto il mio lavoro che è segnare. Avevo tantissima voglia di tornare a giocare, di tornare a fare questo che è la mia vita, insieme alla mia famiglia e al pubblico che sempre mi dà tanto affetto - ha detto Zarate -. La dedica? Un periodo difficile, è per mia moglie e per i miei figli. L'importanza di questa vittoria? Ci dà tanta fiducia".

Ancora una sconfitta per l'Inter in Europa League. I nerazzurri, dopo il ko casalingo contro l'Hapoel Beer Sheva, cadono anche in casa dello Sparta Praga per 3-1 e restano a zero punti nel girone. Cechi avanti di due reti già nella prima frazione grazie alla doppietta di Kadlec, nel secondo tempo Palacio la riapre ma l'espulsione di Ranocchia e la rete di Holek a un quarto d'ora dalla fine chiudono i giochi.

Nel primo tempo l'Inter parte troppo sottotono e lo Sparta Praga ne approfitta per far subito male alla difesa nerazzurra. Dopo 7' cechi già in vantaggio grazie a Kadlec: Cernak è bravo ad intercettare un rilancio di Ranocchia e serve Dockal, il quale effettua un assist per Kadlec che batte Handanovic per l'1-0. La pressione dello Sparta Praga è massima e al 25' trova anche il raddoppio: Frydek dopo uno schema su punizione libera Kadlec che controlla e batte Handanovic per la seconda volta. Sul doppio svantaggio l'Inter continua a sbandare e al 35' i cechi hanno l'occasione del 3-0 ma sul traversone di Kadlec, Murillo è bravo a chiudere su Cermak.

La seconda frazione inizia così come era finita la prima: con lo Sparta Praga in attacco. In meno di dieci minuti i cechi hanno l'occasione per dilagare tre volte: al 46' Holzer effettua un cross teso dove Karavayev trova l'esterno della rete da ottima posizione, al 49' Holzer è anticipato di un soffio da D'Ambrosio e al 51' Kadlec a tu per tu contro Handanovic sbaglia. Al 62' si vede finalmente in attacco l'Inter: Murillo lancia dalla difesa per Palacio che controlla, entra in area e calcia di sinistro ma Koubek para con il corpo.

Al 71' i nerazzurri accorciano le distanze con Palacio che scambia con Eder e batte Koubek di piatto destro. Al 75' però i nerazzurri restano in dieci per l'espulsione di Ranocchia, per doppio giallo ed un minuto dopo piove sul bagnato quando Holek di testa segna la rete del 3-1. Sul doppio svantaggio l'Inter non ci crede più e non riesce più a creare pericoli allo Sparta Praga che difende fino al fischio finale.

Resta sempre clamorosamente a 0 punti e all'ultimo posto nel girone l'Inter mentre lo Sparta Praga sale a 3 con Southampton e Hapoel Beer Sheva che pareggiano 0-0 e si portano in testa al girone con 4 punti.

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato29.09.2016
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]